Venezianico Nereide Lapis Lazzuli

Bracciale Sansovino

Il Lapislazzuli Nereide è disponibile anche con il nostro secondo bracciale, ispirato alle opere dello scultore rinascimentale Jacopo Sansovino, noto per la sua maestria e attenzione ai dettagli. Si compone di cinque maglie - due lucide e tre satinate - e offre un perfetto equilibrio tra eleganza e robustezza. La solida chiusura con doppia finitura e microregolazione garantisce una vestibilità comoda e sicura, ideale per gli appassionati di immersioni.

La pietra dell'arte

Il lapislazzuli, con il suo blu intenso che simboleggia nobiltà e spiritualità, ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo del pigmento oltremare. Conosciuto per il suo eccezionale blu, questo pigmento era ampiamente utilizzato nell'arte sacra europea.

Nel Medioevo Venezia si affermò come il porto più importante per il lapislazzuli proveniente dalle miniere afghane. Controllando il commercio di questo minerale e dell'oltremare, Venezia consolidò la sua influenza economica e culturale, arricchì il suo patrimonio artistico e si confermò centro centrale di storia e misticismo.

Per onorare questa tradizione, Venezianico ha disegnato una Nereide con quadrante in lapislazzuli, di cui saranno prodotti solo 400 esemplari per il 2024.

Alla ricerca del blu perfetto

Creare il blu oltremare dal lapislazzuli era un'arte sofisticata e complessa. Il lapislazzuli grezzo veniva frantumato in un mortaio di pietra e poi macinato fino a ridurlo in polvere fine. Questa polvere veniva mescolata con acqua e leganti per formare una pasta, che veniva poi lavata per rimuovere le impurità e isolare il puro pigmento oltremare. Il risultato è stato un pigmento blu intenso e brillante noto per la sua bellezza e durata.

Il lapislazzuli è una pietra preziosa dal colore blu intenso e profondo, spesso striato da venature di pirite dorata. La sua superficie è caratterizzata da una consistenza granulosa e da un colore brillante che va dall'azzurro al blu scuro.